Appartamenti


Aft gestisce quattro appartamenti a Trento in cui sono ospitati 20 persone sia inviate dai Servizi: Ser.D., Servizio Alcologia, Servizio di Salute Mentale per i doppia diagnosi e Servizi Sociali Territoriali ed altri ospiti che vengono da noi in autonomia senza alcun invio formale.

Abbiamo particolare cura e precedenza nell'accogliere donne, coppie, ospiti con animali domestici! Si accoglie la persona come si presenta: con la sua storia.





Il rapporto tra Aft e la rete dei Servizi Sociali e Sanitari è regolato da un protocollo.



Abbiamo creato due tipi di progetti:

1. PROGETTO DI REINSERIMENTO

L'attività di reinserimento socio-lavorativo promossa dall'Associazione interviene:

  1. qualora una persona sia in astinenza protratta e continuativa
  2. con un programma di aiuto e sostegno finalizzato al raggiungimento di una definitiva indipendenza. Tempi, modi, obiettivi intermedi, attività , gestione sanitaria sono tutti elementi che hanno , nel progetto, carattere assolutamente individuale


2. ACCOGLIENZA STRAORDINARIA

Data la forte richiesta, negli ultimi anni gli appartamenti sono stati aperti alle accoglienze straordinarie, di soggetti maggiorenni che si trovano in situazioni critiche, d'urgenza legate ai problemi di dipendenze. Tali alloggi sono particolarmente attenti alle richieste di accoglienza femminile, sono aperti ad inserimenti di coppia e/o di piccoli nuclei familiari, e dopo una attenta valutazione si accettano anche animali domestici di piccola media taglia non agressivi!

Molte di queste nuove richieste sono legate a:

  • Interruzione di percorsi terapeutici nelle comunità provinciali
  • Rifiuto da parte degli utenti di affidarsi alle comunità territoriali in quanto già conosciute in precedenti ricoveri
  • Attesa di entrare in Comunità Terapeutica essendo già in lista
  • Desiderio di prendersi cura di sé e desiderio di affidarsi alle Istituzioni ma con una forte paura, e difficoltà a farlo senza alcun supporto
  • Serio pericolo per la propria incolumità
  • Abbandono da parte di familiari
  • Percorsi di arresto domiciliare o alternativa al carcere



Gli appartamenti sono regolati dal contratto di ingresso ( Progetto AFT) che è suddiviso in due parti:
A) Progetto abitativo:
che stabilisce precise prescrizioni che esplicitano aspetti in merito ai doveri di carattere economico e sociale. Definisce le responsabilità dei firmatari del contratto.


B) Progetto terapeutico individualizzato:
la carattristica principale del nostro operare è quello di non inserire gli ospiti in un programma di accoglienza già prestabilito.
Creiamo con il supporto di tutta la rete istituzionale e, qualora fosse desiderio dell'interessato, familiari o nuclei affettivi importanti, un progetto individualizzato che si snoda in tempi, modi, obiettivi assolutamenti creati per e con l'interessato.


La struttura portante di tutto il complesso progettuale è:
La persona viene accolta per un mese di prova; in tale periodo, si incontreranno tutta le rete dei servizi istituzionali sia che l'hanno conosciuto sia che ancora lo hanno in carico per una condivisione del percorso o dell'obiettivo richiesto dal soggetto stesso. Il mese di prova servirà inoltre per avere una maggiore comprensione se il soggetto è compatibile con la nostra struttura o se ha bisogno di un'altra collocazione.

Al termine di questo periodo si stenderà il progetto individualizzato che definisce degli obbiettivi principali e altri step più mirati per raggiungere gli scopi prefissati.

Anche per i famigliari coinvolti nello stesso progetto vi è una modulitstica progettuale da approvare, firmare con impegni scelti e condivisi insieme all'equipe è al soggetto bisognoso di cure.





Il percorso si considera ad esito positivo quando viene raggiunto l'obiettivo principale definito nella documentazione progettuale.